Esercito della Confederazione polacco-lituana
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Le forze armate della Confederazione polacco-lituana si originarono dalla fusione degli eserciti del Regno di Polonia e del Granducato di Lituania in seguito all'Unione di Lublino del 1569, che porto all'unione dei due regni e alla formazione della Confederazione polacco-lituana, anche nota come Repubblica delle due nazioni. L'esercito era sotto comando dal grande atamano di Lituania. La formazione più singolare di questo esercito fu la cavalleria pesante degli ussari alati di Polonia. La Marina della Confederazione non ebbe mai un ruolo importante nelle forze armate e cessò di esistere durante la metà del XVII secolo.
Esercito della Confederazione polacco-lituana | |
---|---|
Stemma della repubblica delle Due Nazioni | |
Descrizione generale | |
Attivo | 1569-1795 |
Nazione | Confederazione polacco-lituana |
Ruolo | Difesa dei confini esterni e interni della Polonia-Lituania |
Dimensione | 1659: 54.000-60.000 1717: 24.200 |
Battaglie/guerre | Guerra polacco-moscovita Guerra russo-polacca (1654-1667) |
Comandanti | |
Degni di nota | Stanisław Żółkiewski Jan Karol Chodkiewicz Stanisław Koniecpolski Stefan Czarniecki Giovanni III Sobieski Józef Antoni Poniatowski |
Simboli | |
Stendardo reale della Corona | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Le forze della confederazione furono impegnate in numerosi conflitti nel sud (contro l'Impero ottomano), nell'est (contro il Granducato di Mosca che diverrà in seguito Impero russo) e nel nord (con il Regno di Svezia); così come in numerosi conflitti interni (in particolare, le numerose insurrezioni dei cosacchi). Per il primo secolo circa, l'esercito fu efficiente e ottenne vari successi, ma declinò a partire dalla metà del XVIII secolo. Afflitto dalla mancanza di fondi, si trovò sempre più impegnato a difendere il paese dalle minacce esterne e con un numero inferiore di uomini rispetto ai crescenti eserciti dei paesi vicini.
Dopo la fine dello stato, la tradizione militare polacca sarebbe stata ereditata dalle legioni polacche napoleoniche e dall'esercito del ducato di Varsavia.