19º stormo bombardieri
film del 1943 diretto da Richard Wallace / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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19º stormo bombardieri (Bombardier) è un film del 1943 diretto da Richard Wallace e Lambert Hillyer.
19º stormo bombardieri | |
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Locandina del film | |
Titolo originale | Bombardier |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1943 |
Durata | 99 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | drammatico, guerra |
Regia | Richard Wallace
Lambert Hillyer (non accreditato) |
Soggetto | John Twist, Martin Rackin |
Sceneggiatura | John Twist |
Produttore | Robert Fellows |
Casa di produzione | RKO Radio Pictures |
Fotografia | Nicholas Musuraca, Joseph F. Biroc |
Montaggio | Robert Wise |
Effetti speciali | Vernon L. Walker |
Musiche | Roy Webb |
Scenografia | Albert S. D'Agostino, Alfred Herman (art director) Claude E. Carpenter, Darrell Silvera (set decorators) |
Costumi | Renié |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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È un film di guerra statunitense con Pat O'Brien e Randolph Scott ambientato durante la seconda guerra mondiale sulla U.S. Army Air Forces. Fu nominato per un premio Oscar nel 1944 per gli effetti speciali (Vernon L. Walker per gli effetti fotografici, James G. Stewart e Roy Granville per gli effetti sonori).
Il generale di brigata Eugene L. Eubank, comandante in capo del 19º squadrone, primo gruppo di bombardamento pesante della U.S. Army Air Forces, introduce il film con questa frase: «Voglio presentarvi un nuovo genere di soldato americano che oggi rappresenta l'elemento più importante delle nostre forze aeree. Ho detto l'elemento più importante perché sappiamo che esclusivamente da lui dipende il successo di tutte le rischiose missioni a cui partecipa. L'aereo bombardamento più potente del mondo, insieme al suo equipaggio, lo guida nel cuore della battaglia, sfidando difficili condizioni meteorologiche, e superando la resistenza del nemico al solo scopo di concedergli 30 secondi, il tempo che ha a disposizione per colpire il bersaglio. Un tempo brevissimo per assumersi la più grande responsabilità mai affidata ad un soldato. Per concludere voglio parlarvi anche di quegli uomini che con notevole intuito e lungimiranza hanno creato questo nuovo genere di soldato addestrandolo per il suo difficile compito molti mesi prima dell'inizio della guerra».