Biblioteca della Società Storica Subalpina
Collana di fonti storiche medievali piemontesi / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La Biblioteca della Società Storica Subalpina (abbreviata in BSSS[1]) è una collana di volumi che raccoglie e ripropone studi monografici e fonti documentarie delle terre appartenute agli stati sabaudi.
L'iniziativa fu avviata nel 1899 dallo storico torinese Ferdinando Gabotto in seno alla Società Storica Subalpina, da lui stesso fondata tre anni prima[2][3]. Dal 1956 è conosciuta come Biblioteca Storica Subalpina, abbreviata in BSS[4].
I volumi sono raggruppati in serie: Cartari (Corpus Chartarum Italiae[5]), Memorie, Miscellanea, Regesti e Testi[2].
Le pubblicazioni dei decenni iniziali, corrispondenti al primo centinaio di volumi, sono in buona parte digitalizzate e rese liberamente disponibili mediante la piattaforma Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, alla sezione Diritto europeo medievale e moderno[6][7].