Causa di esclusione della colpevolezza
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Le cause di esclusione della colpevolezza, o scusanti, sono figure, tipiche del diritto penale, il cui effetto è quello di escludere il dolo dell'agente in ragione di una circostanza anomala, concomitante alla commissione del fatto, tale da influire in modo irresistibile sulla volontà e sulle capacità psicofisiche del soggetto. In chiave dogmatica, tali figure rappresentano il corollario della teoria normativa della colpevolezza: nessun rimprovero potrà muoversi all'agente allorché egli abbia agito in presenza di una circostanza per la quale, nel caso concreto, non era esigibile da parte sua una condotta diversa da quella effettivamente posta in essere.
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