Convenzione sulla vendita internazionale di beni
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La Convenzione sui contratti per la vendita internazionale di beni mobili (Convention on Contracts for the International Sale of Goods – "CISG") è un trattato internazionale adottato nell'ambito delle Nazioni Unite, e, in particolare, preparato dalla Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale, che disciplina i contratti di vendita di beni mobili stipulati da parti che risiedono in Stati diversi.
La CISG è stata adottata da un'assemblea diplomatica nel 1980 a Vienna ed è entrata in vigore il 1º gennaio 1988. La convenzione facilita il commercio internazionale ponendo delle norme comuni che si sostituiscono alle norme di diritto interno che regolano il contratto di vendita e che si devono applicare in caso di vendite che rientrano nei requisiti della convenzione. Ha sostituito due precedenti trattati conclusi nel 1964: la Convenzione sulla “Uniform law on the formation of contracts for the International Sales of Goods” ("ULF") e la Convenzione sulla “Uniform law on the International Sale of Goods” ("ULIS"), entrambi adottati dall'Italia e poi denunciati in occasione della ratifica della CISG.
La CISG consta di quattro parti, relative a: ambito di applicazione e disposizioni generali; formazione del contratto; vendita di beni mobili e disposizioni finali.