Epigrammi (Marziale)
opera di Marziale / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Epigrammi (Marziale)?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Gli Epigrammi (in latino: Epigrammaton libri XII) costituiscono l'intera opera letteraria del poeta latino del I secolo Marco Valerio Marziale
Epigrammi | |
---|---|
Titolo originale | Epigrammaton libri XII |
Un'edizione del 1490 | |
Autore | Marco Valerio Marziale |
1ª ed. originale | 86-102 d.C. |
Editio princeps | Ferrara, Andrea Belfort, 1471 |
Genere | Raccolta di epigrammi |
Sottogenere | poesia |
Lingua originale | latino |
Si tratta di una raccolta suddivisa in dodici libri, composti e pubblicati a più riprese tra l'anno 86 e il 102, per un totale di più di un migliaio di epigrammi, scritti perlopiù in distici elegiaci ed endecasillabi faleci coliambi.
All'opera gli editori moderni aggiungono poi come introduzione il Liber de spectaculis, ovvero la porzione superstiti (30 epigrammi in distici elegiaci) dei componimenti scritti per i giochi inaugurali dell'anfiteatro Flavio (80 d.C.), e come conclusione i due libri intitolati Xenia (doni per gli ospiti, per lo più cibi e bevande) e Apophoreta (cose da portar via o regali estratti a sorte), raccolte di distici elegiaci che vogliono far da accompagnamento a doni (rispettivamente inviati durante i Saturnalia e offerti nei banchetti), composte fra l'83 e l'85 d.C.