Armée Nationale Congolaise
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Le Forze Terrestri (in francese Forces Terrestres), chiamate anche Esercito congolese, sono la componente terrestre delle forze armate della Repubblica Democratica del Congo.
Forces Terrestres (Esercito congolese) | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1961 |
Nazione | RD del Congo |
Servizio | Forza armata |
Tipo | Esercito |
Ruolo | Sicurezza nazionale |
Dimensione | 144.000 uomini |
Guarnigione/QG | Kinshasa |
Colori | Blu |
Battaglie/guerre |
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Comandanti | |
Capo delle forze terrestri delle FARDC | Generale Fall Sikabwe Asinda |
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L'attuale esercito congolese ha le sue origini nella Force Publique che era attiva nel Congo belga, che venne ribattezzata Esercito nazionale congolese (Armée nationale congolaise, ANC) quando il paese ottenne l'indipendenza dal Belgio nel 1960. Durante il regime di Mobutu Sese Seko, venne ribattezzato Forze armate dello Zaire (Forces Armées Zaïroises, FAZ) nel 1971 con il cambio del nome del paese da Congo a Zaire. Sotto la guida di Mobutu, le FAZ vennero usate per reprimere varie ribellioni, ma vennero deliberatamente tenute deboli per prevenire qualsiasi possibile colpo di Stato, provocando il loro crollo di fronte al movimento ribelle AFDL di Laurent Kabila durante la prima guerra del Congo (1996-1997). Dopo il rovesciamento di Mobutu da parte di Kabila, le ex truppe FAZ e vari ribelli che lo sostenevano non erano in condizioni di combattere l'invasione da parte di gruppi militanti sostenuti dal Ruanda durante la seconda guerra del Congo (1998-2003) e in gran parte crollarono.
L'accordo di pace firmato nel 2002 avviò il processo di unione di ex gruppi ribelli in un esercito nazionale, le Forces du Terrestres delle FARDC, riorganizzandoli in più brigate. Sebbene siano stati compiuti alcuni progressi, l'esercito rimane ostacolato dalla corruzione e da salari bassi e poco frequenti, che hanno portato le truppe delle forze terrestri a commettere numerosi crimini contro i civili. Dalla fine della seconda guerra del Congo, l'esercito è impegnato con decine di gruppi ribelli armati in tutto il paese, in particolare nella provincia orientale del Nord Kivu, vicino al confine con il Ruanda. Ci sono stati anche diversi scontri di confine tra le truppe congolesi e l'esercito ruandese.