Esiliati ottomani di Malta
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Gli esiliati di Malta (in turco Malta sürgünleri, tra marzo 1919 - ottobre 1920) sono un termine storiografico turco che si riferisce ai politici, soldati di alto rango (in via principale), amministratori e intellettuali ottomani che furono mandati in esilio a Malta dopo l'armistizio di Mudros durante l'occupazione di Costantinopoli da parte delle forze alleate della prima guerra mondiale. Gli esiliati di Malta, accusati di crimini di guerra, vennero reclusi in una prigione britannica dove furono detenuti vari funzionari del Comitato di Unione e Progresso (CUP) nella speranza che i processi si fossero tenuti presso i tribunali di Malta in una data futura.