Estasi (film 1933)
film del 1933 diretto da Gustav Machatý / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Estasi (film 1933)?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Estasi (Extase) è un film cecoslovacco del 1933 diretto da Gustav Machatý, con protagonisti Hedy Kiesler (futura diva di Hollywood con il nome d'arte di Hedy Lamarr), Aribert Mog e Zvonimir Rogoz.
Estasi | |
---|---|
Aribert Mog ed Hedy Lamarr | |
Titolo originale | Extase |
Lingua originale | ceco |
Paese di produzione | Cecoslovacchia |
Anno | 1933 |
Durata | 95 - 82 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37 : 1 |
Genere | drammatico |
Regia | Gustav Machatý |
Soggetto | dal libro di Robert Horky |
Sceneggiatura | Frantisek Horký, Gustav Machatý, Jacques A. Koerpel |
Produttore | Moriz Grunhut, Frantisek Horký |
Produttore esecutivo | Otto Sonnenfeld |
Casa di produzione | Slavia Film (Elektafilm) |
Fotografia | Jan Stallich |
Montaggio | Antonín Zelenka |
Effetti speciali | Theo Nischwitz |
Musiche | Giuseppe Becce |
Scenografia | Bohumil Hes |
Interpreti e personaggi | |
|
La pellicola contiene una delle prime scene di nudo per un'attrice protagonista di un film destinato al grande pubblico, aspetto che contribuì alla sua fama nonostante i problemi con la censura e le difficoltà di distribuzione in numerosi paesi.
Gustav Machatý si aggiudicò il premio alla migliore regia alla seconda edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia del 1934. Una versione del film restaurata dall'Archivio Cinematografico di Praga Národní filmový archiv, con il contributo del Filmarchiv Austria, è stata proiettata nell'ambito dell'evento di pre-apertura della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2019. L'obiettivo del restauro era quello di creare una versione fedele del film in ceco, come quella mostrata al Festival del Cinema del 1934.
Fritz Mandl, all'epoca marito dell'attrice nonché ricco mercante d'armi, spinto dalla gelosia cercò inutilmente di comprare ogni copia esistente del film nel tentativo di impedirne la distribuzione, arrivando a spendere l'astronomica cifra, per l'epoca, di 280.000 dollari.