Gran Premio motociclistico di Germania 1976
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Il Gran Premio motociclistico di Germania fu l'undicesimo appuntamento del motomondiale 1976.
GP della Germania Ovest 1976 | |||||||||||||
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278º GP della storia del Motomondiale 11ª prova su 12 del 1976 | |||||||||||||
Data | 29 agosto 1976 | ||||||||||||
Nome ufficiale | 40° GP di Germania | ||||||||||||
Luogo | Nürburgring | ||||||||||||
Percorso | 22,835 km Circuito stradale | ||||||||||||
Clima | variabile | ||||||||||||
Risultati | |||||||||||||
Classe 500 | |||||||||||||
247º GP nella storia della classe | |||||||||||||
Distanza | 7 giri, totale 159,845 km | ||||||||||||
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Classe 350 | |||||||||||||
224º GP nella storia della classe | |||||||||||||
Distanza | 7 giri, totale 159,845 km | ||||||||||||
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Classe 250 | |||||||||||||
249º GP nella storia della classe | |||||||||||||
Distanza | 6 giri, totale 137,010 km | ||||||||||||
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Classe 125 | |||||||||||||
239º GP nella storia della classe | |||||||||||||
Distanza | 5 giri, totale 114,175 km | ||||||||||||
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Classe 50 | |||||||||||||
123º GP nella storia della classe | |||||||||||||
Distanza | 3 giri, totale 68,505 km | ||||||||||||
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Si svolse il 29 agosto 1976 presso il Nürburgring, e corsero tutte le classi.
Prima gara della giornata fu la 50, nella quale Ángel Nieto vinse il suo 40° GP iridato e il suo settimo titolo mondiale.
Seguì la 350, nella quale Walter Villa ebbe a fronteggiare la concorrenza di Dieter Braun, prima che la Morbidelli del tedesco desse dei problemi; vinse il "Reverendo", che si aggiudicò anche il titolo mondiale.
Terza gara in programma quella della 125: la pista umida provocò parecchie cadute (tra cui quelle di Pier Paolo Bianchi e Ángel Nieto). Andò in testa Anton Mang, che non la abbandonò fino al termine.
In 250 nuova vittoria di Villa, davanti ai sudafricani Kork Ballington e Jon Ekerold.
La gara della 500 fu memorabile: ancora assente Barry Sheene, Giacomo Agostini approfittò delle incerte condizioni meteorologiche per correre con l'MV Agusta, portandosi in testa e vincendo la gara. Questa fu l'ultima vittoria nel motomondiale per "Ago", per la Casa lombarda e per una moto a quattro tempi.
Chiusero il programma i sidecar, che corsero sotto la pioggia: la lotta per la vittoria si restrinse a Werner Schwärzel e Alain Michel, fino al ritiro del francese, uscito di pista.