Legge di Zipf
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Viene detta legge di Zipf una legge empirica che descrive la frequenza di un evento facente parte di un insieme, in funzione della posizione (detta rango) nell'ordinamento decrescente rispetto alla frequenza stessa di tale evento.
dove:
- indica il rango
- indica l'evento che occupa l'i-esimo rango (ovvero l'i-esimo evento più frequente)
- è il numero di volte (frequenza) che si verifica l'evento
- è una costante di normalizzazione, pari al valore .
Il linguista George Kingsley Zipf la descrisse nel 1949 in Human Behaviour and the Principle of Least-Effort (Comportamento umano e il principio del minimo sforzo).