Luc Montagnier
medico, biologo e virologo francese (1932-2022) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Luc Montagnier?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Luc Antoine Montagnier (Chabris, 18 agosto 1932 – Neuilly-sur-Seine, 8 febbraio 2022[1]) è stato un biologo e virologo francese, direttore emerito del Centre national de la recherche scientifique e dell'Unità di Oncologia Virale dell'Istituto Pasteur di Parigi dove nel 1983 assieme a Françoise Barré-Sinoussi ha scoperto il virus HIV: tale traguardo scientifico valse ai due il Premio Nobel per la medicina 2008 (condiviso con il virologo tedesco Harald zur Hausen, a sua volta premiato per aver dimostrato la connessione tra Papillomavirus e cancro della cervice uterina)[2].
Successivamente ha promosso una varietà di teorie pseudoscientifiche[3] riguardo all'AIDS,[4] alla cosiddetta memoria dell'acqua[5][6] (principio alla base dell'omeopatia)[7] e ai vaccini;[8][9] durante la pandemia di COVID-19 ha sostenuto diverse teorie del complotto riguardo all'origine,[10][11] alla diffusione[12] e alla prevenzione[13] del virus SARS-CoV-2, non dimostrate oppure ampiamente confutate.[11][12][13] Montagnier è stato duramente criticato dalla comunità scientifica, tra cui decine di altri premi Nobel,[4][14] venendo accusato di aver sfruttato tale riconoscimento per diffondere messaggi errati dal punto di vista scientifico.[15]