Manoscritti Pnakotici
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I Manoscritti Pnakotici sono un'opera letteraria immaginaria (ovvero uno pseudobiblion) appartenente ai Miti di Cthulhu.
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Ideati da H. P. Lovecraft, che li menziona per la prima volta nel racconto La stella polare (1918), i Manoscritti Pnakotici vengono citati in altri dieci racconti dello stesso scrittore statunitense. Il tomo è menzionato anche da altri autori quali Lin Carter e Brian Lumley.
Questi manoscritti sono il primo testo arcano immaginario presentato da Lovecraft nelle sue opere.