Un uomo da marciapiede
film del 1969 diretto da John Schlesinger / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Midnight Cowboy?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy) è un film del 1969 diretto da John Schlesinger e interpretato da Dustin Hoffman e Jon Voight, basato sull'omonimo romanzo del 1965 di James Leo Herlihy.
Un uomo da marciapiede | |
---|---|
Una scena del film | |
Titolo originale | Midnight Cowboy |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1969 |
Durata | 108 min |
Dati tecnici | B/N e a colori |
Genere | drammatico |
Regia | John Schlesinger |
Soggetto | James Leo Herlihy |
Sceneggiatura | Waldo Salt |
Produttore | Jerome Hellman |
Casa di produzione | Jerome Hellman Productions |
Distribuzione in italiano | United Artists |
Fotografia | Adam Holender |
Montaggio | Hugh A. Robertson |
Effetti speciali | Joshua White |
Musiche | John Barry |
Scenografia | John Robert Lloyd, Philip Smith |
Costumi | Ann Roth |
Trucco | Irving Buchman |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
| |
Logo ufficiale del film |
Considerato un classico della storia del cinema e un archetipo della "Nuova Hollywood",[1][2][3] alla sua uscita fu identificato dal New York Times come esempio di un'imminente ondata di film con tematiche per adulti che «avrebbe potuto rimuovere tutti i vecchi tabù riguardanti l'argomento e il suo trattamento».[4]
La cruda e realistica rappresentazione della prostituzione e dell'omosessualità in effetti fecero scalpore all'epoca e il film fu inizialmente distribuito con la classificazione "X" (vietato ai minori di 17 anni).[5] Ciò nonostante ricevette recensioni positive e ottimi incassi, oltre a lanciare la carriera di Dustin Hoffman come uno dei principali "antieroi" del cinema americano,[6] e si aggiudicò tre premi Oscar e cinque BAFTA Awards. Ad oggi è l'unico film "X"-rated ad aver ricevuto l'Oscar al miglior film.[7]
Nel 1994 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, in quanto giudicato "di rilevante significato estetico, culturale e storico",[8] e nel 2001 è stato introdotto nella Hall of Fame della Online Film & Television Association.[9]
Nel 1998 è risultato 36º nella lista dei 100 migliori film statunitensi di sempre dell'American Film Institute, mentre nell'edizione aggiornata del 2007 è sceso al 43º posto.[10][11] Inoltre, nel 2004 l'AFI ha inserito il tema principale del film Everybody's Talkin' (cantato da Harry Nilsson) al 22º posto tra le 100 migliori canzoni del cinema americano e nel 2005 la battuta pronunciata da Dustin Hoffman «I'm walking here! I'm walking here!» è risultata 27ª tra le 100 migliori citazioni cinematografiche.[12][13][14]