Musica proibita (film)
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| Musica proibita | |
|---|---|
| Titolo originale | Musica proibita |
| Paese di produzione | Italia |
| Anno | 1942 |
| Durata | 82 min |
| Dati tecnici | B/N |
| Genere | drammatico |
| Regia | Carlo Campogalliani |
| Soggetto | Nino Vito Cavallo |
| Sceneggiatura | Carlo Duse, Carlo Campogalliani |
| Produttore | Francesco Curato per Elica Film |
| Distribuzione in italiano | Cine Tirrenia |
| Fotografia | Enzo Serafin |
| Montaggio | Mario Bonotti |
| Musiche | Ettore Campogalliani, Gian Luigi Centemeri |
| Scenografia | Arrigo Ghedini |
| Costumi | Ferdinando Sarmi |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori originali | |
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Musica proibita è un film del 1942 diretto da Carlo Campogalliani.
Trama
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Critica
Secondo Francesco Callari[1] "la vicenda è poco originale, un amore combattuto e troncato da un equivoco, si realizza a distanza d'un ventennio col matrimonio dei rispettivi figli dei due ex innamorati. L'ambientazione è il principio di secolo, genericamente trattata dal regista. Il film segna il passaggio di un altro cantante dalle scene liriche allo schermo, quello del baritono Tito Gobbi, che interpreta una parte di giovane e una di vecchio, come attore è da preferirsi in parrucca".
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