Patrimoni dell'umanità del Messico
lista dei siti UNESCO in Messico / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
I patrimoni dell'umanità del Messico sono i siti dichiarati dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità in Messico, che è divenuto parte contraente della Convenzione sul patrimonio dell'umanità il 23 febbraio 1984[1].
Al 2022 i siti iscritti nella Lista dei patrimoni dell'umanità sono trentacinque, mentre ventuno sono le candidature per nuove iscrizioni[1]. I primi sei siti iscritti nella lista sono stati nel 1987 il centro storico di Città del Messico e Xochimilco, il centro storico di Oaxaca e sito archeologico di Monte Albán, il centro storico di Puebla, la città pre-ispanica e parco nazionale di Palenque, la città pre-ispanica di Teotihuacan e Sian Ka'an, durante l'undicesima sessione del comitato del patrimonio mondiale. Gli altri siti furono aggiunti nel 1988 (due), 1991, 1992, 1993 (tre), 1994, 1996 (due), 1997, 1998 (due), 1999 (due), 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008 (due), 2010 (due), 2013, 2015, 2016 e 2018. Ventisette siti sono considerati culturali, secondo i criteri di selezione, sei naturali e due misti. Un sito, le Isole e aree protette del Golfo di California, è stato iscritto nella Lista dei patrimoni dell'umanità in pericolo dalla XLIII sessione del Comitato per il patrimonio dell'umanità, il 3 luglio 2019, a causa della preoccupazione per l'imminente estinzione della vaquita, una focena endemica nel Golfo di California[2].