Pogrom di Chișinău
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I pogrom di Chișinău (in russo Кишинёвский погро́м?, Kišinëvskij pogróm; in yiddish קישינעוו פאגראם?, kushinev fagram; in romeno Pogromul de la Chișinău) sono stati due differenti pogrom antisemiti verificatisi il primo il 19-20 aprile 1903[1] e il secondo il 19-20 ottobre 1905, a Chișinău,[2][3][4] futura capitale della Moldavia, all'epoca nell'Impero russo. Causarono la morte di oltre settanta ebrei, mentre oltre seicento furono feriti. Le violenze si verificarono senza che le autorità zariste opponessero la minima resistenza, mettendo così alla luce dell'opinione pubblica internazionale la drammatica situazione degli ebrei russi concentrando l'attenzione del mondo intero sulla loro persecuzione in Russia[5] e portò Theodor Herzl a proporre lo Schema Uganda per trovare un nuovo insediamento degli ebrei.[6]