Relazioni militari tra Israele e Stati Uniti d'America
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Le relazioni militari tra Israele e Stati Uniti d'America si sono mantenute costantemente vicine e in una situazione di reciproca assistenza[1], venendo a riflettere una sostenuta condivisione inerente agli interessi di sicurezza sia nazionale che internazionale in tutta la regione del Medio Oriente[2][3].
Essendo uno dei più importanti acquirenti nonché utilizzatore di attrezzature militari statunitensi, Israele è anche coinvolto nello sviluppo congiunto di nuova tecnologia militare e la propria forza armata svolge con regolarità esercitazioni che coinvolgono Stati Uniti e le altre nazioni occidentali[2][3] .
La relazione si è gradualmente approfondita nel tempo, sebbene, come dice il professor Alan Dowty: "non è solamente un semplice processo lineare di cooperazione crescente, ma piuttosto una serie di situazioni di contrattazione tendenziosa con le diverse componenti strategiche e politiche di ciascuna delle due parti in causa"[4].
L'ex Segretario della Difesa Robert Gates non ha mancato di categorizzare lo stretto rapporto esistente con la dichiarazione che segue:
«Non riesco a ricordare un momento durante la mia vita pubblica quando i nostri due paesi abbiano avuto una relazione difensiva più stretta. USA e Israele stanno collaborando da vicino in aree come la tecnologia di arma contraerea, il Joint Strike Fighter e in esercizi di allenamento come "Juniper Stallion - GlobalSecurity"... la nostra relazione bilaterale e questo dialogo sono così importanti perché Israele vive al centro di alcune delle più grandi sfide alla sicurezza che ancora oggi deve affrontare il libero mondo: l'estremismo violento, la proliferazione nucleare e i dilemmi posti dagli Stati contraddittori e/o falliti; penso sia importante, soprattutto in un momento di cambiamenti così drammatici nella regione come il nostro, riaffermare ancora una volta l'incrollabile impegno dell'America nei confronti della sicurezza di Israele[5].»