Se sei vivo spara
film del 1967 diretto da Giulio Questi / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Se sei vivo spara è un film del 1967, diretto da Giulio Questi e scritto con Franco Arcalli.
Se sei vivo spara | |
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Tomas Milian in una scena del film | |
Titolo originale | Se sei vivo spara |
Paese di produzione | Italia, Spagna |
Anno | 1967 |
Durata | 100 min, 117 min (director's cut) |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | western |
Regia | Giulio Questi |
Soggetto | Giulio Questi e Franco Arcalli, da un'idea di Maria Del Carmen |
Sceneggiatura | Giulio Questi e Franco Arcalli (collaborazione e dialoghi di Benedetto Benedetti) |
Casa di produzione | Cia Cinematografica, Hispamer Film |
Distribuzione in italiano | Trose Trading Film, G.I.A. |
Fotografia | Franco Delli Colli |
Montaggio | Franco Arcalli |
Musiche | Ivan Vandor |
Scenografia | José Luis Galicia e Jaime Perez Cubero |
Trucco | Adela Del Pino ed Enzo Baraldi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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È considerato uno dei più violenti e stranianti spaghetti-western prodotti in Italia[senza fonte]. Il film è una sorta di esperimento[senza fonte], ed è pieno di immagini violente e scioccanti come lo scotennamento di un indiano, il ventre di un uomo squarciato per recuperare una pallottola d'oro e un gruppo di cavalli sventrati da una bomba.
Le immagini estremamente violente sono, a detta del regista, un rimando alle reali violenze vissute durante l'esperienza fatta nella Resistenza italiana.
«Era un film molto autentico e la ragione sta nel fatto che volevo in qualche modo raccontare le mie esperienze della guerra partigiana in montagna, che combattei nel Val Tellinese a diciotto anni. Avevo tutto questo materiale addosso anche se non avrei osato fare un film sulla Resistenza; invece nel grande gioco western questo risultava facile, era molto istintivo.»
(Giulio Questi citato da Luca Beatrice[1])