Tin Toy
cortometraggio d'animazione del 1988 diretto da John Lasseter / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Tin Toy?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Tin Toy è un cortometraggio d'animazione computerizzata del 1988 scritto e diretto da John Lasseter. Della durata di cinque minuti, vede come protagonista Tinny, un giocattolo di latta che è stato appena regalato a un infante di nome Billy. Dapprima felice di essere il nuovo gioco del bimbo, Tinny si accorge ben presto della pericolosità del neonato e tenta in tutti i modi di sfuggirgli.
Tin Toy | |
---|---|
Tinny, il giocattolo di latta protagonista del cortometraggio | |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1988 |
Durata | 5 min |
Rapporto | 1,78:1 |
Genere | animazione, fantastico |
Regia | John Lasseter |
Soggetto | John Lasseter |
Sceneggiatura | John Lasseter |
Produttore | William Reeves |
Casa di produzione | Pixar Animation Studios |
Effetti speciali | Eben Ostby, William Reeves |
Character design | John Lasseter, Ed Catmull, Craig Good, Loren Carpenter, Ralph Guggenheim |
Animatori | Craig Good, John Lasseter, Eben Ostby, William Reeves |
Presentato al SIGGRAPH il 2 agosto 1988 in forma incompleta, venne in seguito ultimato e reso disponibile per il mercato home video e per lo streaming. Fu il primo cortometraggio d'animazione computerizzata a vincere il premio Oscar. L'opera gettò inoltre i semi di quello che sarebbe stato il primo lungometraggio in animazione computerizzata di sempre, Toy Story - Il mondo dei giocattoli.
Oltre a ricevere il plauso di critica e pubblico, Tin Toy è considerato un'opera rivoluzionaria per la quantità di innovazioni e novità contenute al suo interno, tra cui l'introduzione di un personaggio umano creato interamente in digitale, l'uso di nuove tecniche di rendering, movimenti di camera più elaborati e un numero di inquadrature più alto di qualsiasi altra opera realizzata interamente in computer grafica fino ad allora.