Tour della Nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda 1960
serie di incontri di rugby disputati dalla nazionale neozelandese / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Nel 1960 la nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda si imbarcò per un lungo tour in Australia e Sud Africa. Fu un tour pieno di polemiche. Infatti le autorità Sud Africane imposero ai Neozelandesi di escludere i giocatori maori. Questa politica razzista, scatenò in Nuova Zelanda feroci polemiche.
Nuova Zelanda in tour 1960 | ||||||||||||||||
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Capitano | Wilson Whineray | |||||||||||||||
Destinazione | Australia e Sudafrica | |||||||||||||||
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Avversari nei test match | ||||||||||||||||
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Per 10 anni la Nuova Zelanda si rifiuterà di andare in Sud Africa, sino a quando nel 1970 i Sudafricani accetteranno i giocatori Maori, con l'ipocrita qualifica di "Honorary Withes" (bianchi onorari). Ma la questione sarà sempre più dibattuta. nel 1976, i paesi africani boicotteranno le Olimpiadi del 1976, per protesta contro il tour degli All Blacks in Sud Africa.
Nel 1979 il tour degli Springboks in Nuova Zelanda venne accompagnato da proteste, scontri di piazza, invasioni di campo e addirittura lancio di sacchetti di farina sui giocatori da un piccolo aereo.
Nel 1985 l'opinione pubblica costringerà la federazione ad annullare un tour in Sud Africa e nel 1986 si recherà in quel paese una squadra non ufficiale (di bianchi) denominata "Cavaliers" per un tour non ufficiale.
Solo nel 1992 con la fine dell'apartheid il rugby si lascerà alle spalle (almeno in campo internazionale) questi problemi.