Transavanguardia italiana
movimento artistico italiano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Transavanguardia italiana?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
La transavanguardia italiana è un movimento artistico italiano nato verso la seconda metà degli anni settanta del XX secolo su progetto del critico Achille Bonito Oliva (a cui si deve il neologismo stesso)[1][2] sulla scia della crisi economica che caratterizzò questo decennio e che ridimensionò l'ottimismo produttivo e culturale dell'Italia. Questa crisi economica ebbe conseguenze anche sull'arte, dato che smorzò l'ottimismo sperimentale delle avanguardie[3].
Contestualizzata, a posteriori come una delle correnti del postmodernismo, la transavanguardia, grazie alla natura anticipatoria[4] dei movimenti che hanno caratterizzato l'attraversamento dell'arte concettuale, ha continuato in Italia ad essere protagonista di ulteriori ondate artistiche, sovrapponendosi alle altre tendenze postmoderne[5].
In linea con altre esperienze europee e americane contemporanee, il movimento italiano è inserito nel novero delle correnti neoespressioniste. Questo status internazionale è stato confermato dal notevole successo riscosso a livello di mercato, al quale non sempre è corrisposto un altrettanto indiscusso riconoscimento della critica. A conferma della fama conseguita a livello globale, in Italia sono nate diverse esperienze artistiche la cui struttura ricalca quella della Transavanguardia, come i Nuovi Nuovi di Renato Barilli e il Magico Primario di Flavio Caroli.