Malaussene, in arte Luigi, Venosa (città di Orazio e dell'aglianico), classe ' 85.
Con la vocazione del pastore (come rivelò ad un dentista che cercava di distrarlo mentre gli finiva un'otturazione) venne deviato dai suoi genitori verso l'informatica in giovanissima età, ricevendo in regalo un commodore 64 per il suo quarto compleanno. Dopo aver stimolato la sua passione per la programmazione e la matematica, i genitori lo iscrissero però al liceo classico, creando in lui diverse turbe emotivo-psicologiche, risolte solamente grazie al rapporto medio ragazzi-ragazze dei licei classici, e ad un paio di amici degni di questo nome. Ma, nonostante annoveri gli anni di liceo tra i più belli della sua vita, terminati gli studi superiori, decise di ritornare ai suoi amori di gioventù, con non pochi problemi di preparazione e adattabilità. Attualmente vive a Pisa dove si divide tra i corsi di ingegneria elettronica, i fumetti, il kung fu, il jazz, gli spaghetti-western e le braccia di qualche ragazza (in rigoroso ordine quantitativo).
Sempre disposto ad una birra od un bicchiere di vino.
«Quello? È di un'ignoranza enciclopedica»