Villa publica
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Nell'antica Roma, la Villa publica era il luogo dove si stabilivano i generali in attesa del trionfo, perché essi non potevano oltrepassare il pomerium (confine virtuale) dell'Urbe come comandanti in capo di un esercito. All'epoca del trionfo giudaico, come testimonia Flavio Giuseppe, le legioni si acquartierarono nell'area tra la Villa publica e i Saepta, non lontano dal tempio di Iside.[1] Per sacralizzare questo luogo che aveva visto il trionfo del padre e del fratello, Domiziano vi fece costruire al suo posto, dopo l'incendio dell'80, un porticus Divorum.