Z - L'orgia del potere
film del 1969 diretto da Constantin Costa-Gavras / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Z - L'orgia del potere (Z) è un film del 1969 diretto da Costa-Gavras, vincitore dell'Oscar al miglior film straniero e del Premio della giuria al 22º Festival di Cannes.[1]
Z - L'orgia del potere | |
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Irene Papas in una scena del film | |
Titolo originale | Z |
Lingua originale | francese |
Paese di produzione | Algeria, Francia |
Anno | 1969 |
Durata | 127 min |
Rapporto | 1,66:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Costa-Gavras |
Soggetto | Vasilīs Vasilikos (romanzo omonimo) |
Sceneggiatura | Jorge Semprún, Costa-Gavras |
Produttore | Jacques Perrin, Ahmed Rachedi |
Casa di produzione | Valoria Films, Reggane Films. Office National pour le Commerce et l'Industrie Cinématographique, Polyphony Digital |
Distribuzione in italiano | Panta Cinematografica |
Fotografia | Raoul Coutard |
Montaggio | Françoise Bonnot |
Musiche | Mikīs Theodōrakīs |
Scenografia | Jacques D'Ovidio |
Costumi | Piet Bolscher |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Si tratta della trasposizione dell'omonimo romanzo dello scrittore Vasilīs Vasilikos, pubblicato nel 1966, basato sul caso dell'assassinio di Grigoris Lambrakis, noto politico di sinistra ed attivista per la pace greco, ucciso nel 1963 da degli estremisti di destra con la complicità delle forze dell'ordine e militari nazionali, cosa che all'epoca causò un enorme scandalo e portò alla caduta del governo di centro-destra di Kōnstantinos Karamanlīs (di cui Lambrakis fu uno strenuo detrattore).
Trovandosi la Grecia, all'epoca delle riprese, sotto il regime dei colonnelli, la pellicola inscena la vicenda senza specificarne il luogo o nominare espressamente i personaggi o personalità del periodo, scegliendo bensì una rappresentazione che renda la vicenda slegata da qualunque contesto specifico e l'innalzi a una parabola politica universale.
Il film è stato restaurato nel 2014 da KG Production con il sostegno del CNC, la supervisione è stata di Costa-Gravas per l' Éclair Group per quanto concerne le immagini, anche il sonoro è stato oggetto di restauro digitale.[2]