Forze Libanesi
partito politico libanese, già milizia durante la guerra civile / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Forze Libanesi (in arabo القوات اللبنانية?, al-Quwwāt al-Lubnāniyya) è il nome di un partito politico libanese, a prevalenza cristiano-maronita, nato nel 1976 come coalizione, dotata di una milizia armata che partecipò alla guerra civile libanese che sconvolse il paese fino al 1990.
Forze Libanesi | |
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(AR) القوات اللبنانية (al-Quwwāt al-Lubnānīyya) | |
Leader | Samir Geagea |
Stato | Libano |
Sede | Maarab (Distretto di Kisrawan) |
Fondazione | 1976 |
Ideologia | Conservatorismo nazionale, Conservatorismo liberale[senza fonte]Nazionalismo libanese Destra cristiana |
Collocazione | Destra[1][2] |
Coalizione | Alleanza del 14 Marzo |
Seggi Assemblea Nazionale | 19 / 128
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Colori | Rosso, bianco e verde |
Sito web | Sito ufficiale |
Quando la guerra civile terminò, la milizia nel 1992 si trasformò in partito politico ad opera di Samir Geagea, prima di essere vietato nel 1994 e di vedere le attività dei suoi militanti severamente limitate dai governi filo-siriani. Riprese l'attività con la cosiddetta "Rivoluzione dei cedri" del 2005, che portò al ritiro delle truppe siriane della Forza Araba di Dissuasione, a seguito dell'assassinio del Primo Ministro sunnita Rafīq Ḥarīrī.
Il movimento è ufficialmente non confessionale, ma di fatto è sempre stato sostenuto dalla popolazione cristiano-maronita, anche se vi sono stati alcuni musulmani aderenti.