2ª Divisione libica
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La 2ª Divisione libica, spesso identificata come Divisione libica "Pescatori" dal nome del comandante, fu una grande unità di fanteria coloniale del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale. Prese parte all'invasione italiana dell'Egitto, per venire poi distrutta durante l'Operazione Compass.
Fatti in breve Descrizione generale, Attiva ...
2ª Divisione libica "Pescatori" | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1º marzo 1940 - gennaio 1941 |
Nazione | Regno d'Italia |
Servizio | Regio esercito |
Tipo | Divisione libica |
Dimensione | 7224 soldati |
Guarnigione/QG | Corradini[1] |
Equipaggiamento | 216 fucili mitragliatori 66 mitragliatrici pesanti 45 mortai da 81 mm 16 Breda 20/65 Mod. 1935 8 cannoni c/c 47/32 Mod. 1935 24 cannoni campali 77/28[2] |
Soprannome | "Pescatori" |
Battaglie/guerre | Invasione italiana dell'Egitto Operazione Compass |
Parte di | |
al 10 giugno 1940:[3]
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Reparti dipendenti | |
3º Reggimento fanteria libico 4º Raggruppamento fanteria libico 2º Raggruppamento artiglieria libico[5] | |
Comandanti | |
Degni di nota | gen. Armando Pescatori |
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