Al-Jabiya
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Al-Jābiya[1] in arabo ﺍﻟﺠﺎﺑﻴـة? è stata una cittadina del Golan, sita a circa 80 km a sud di Damasco, alle pendici del monte Hermon, che fu la principale sede della dinastia araba ghassanide fino alla conquista del bilād al-Shām (Siria geografica) da parte delle forze militari arabo-musulmane nel quarto decennio del VII secolo.
Caratterizzato dalla presenza di un monastero cristiano (dayr), nell'area le popolazioni nomadi usavano confluire a causa della presenza dell'acqua necessaria agli uomini e agli animali transumanti.
Nelle sue vicinanze ebbe luogo la battaglia campale decisiva del Yarmūk, tra le truppe islamiche di Khalid ibn al-Walid e quelle bizantine che, nelle fonti musulmane, si afferma fossero inutilmente comandate dallo stesso Imperatore Eraclio I (ma più probabilmente dal fratello).
Poco dopo, si dice che ad al-Jābiya il Califfo ʿUmar b. al-Khattāb pronunciasse un famoso discorso (la khutba al-Jābiya) in cui avrebbe annunciato l'istituzione del dīwān, ovverosia della prima amministrazione civile e militare della giovanissima Umma islamica.