Blake e Mortimer
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Blake e Mortimer è una serie a fumetti creata dallo scrittore e disegnatore belga Edgar P. Jacobs incentrata sui personaggi immaginari del capitano Francis Blake e del professor Philip Mortimer. Ha esordito sulla rivista belga Tintin nel 1946 e successivamente venne pubblicata in edizioni brossurate e cartonate da Les Editions du Lombard.[1][2] Successivamente altri autori ne hanno continuato la realizzazione e l'edizione è passata a Les éditions Blake et Mortimer, una filiale del Groupe Dargaud.
Blake e Mortimer | |
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fumetto | |
Un murale di Bruxelles che riprende la copertina del volume Il marchio giallo.
Sono raffigurati Blake (a destra) e Mortimer. | |
Titolo orig. | Blake et Mortimer |
Lingua orig. | francese |
Paese | Belgio |
Testi | - Edgar P. Jacobs (creatore) - Jean Van Hamme - Yves Sente - Jean Dufaux - François Schuiten, Jaco Van Dormael & Tomas Gunzig |
Disegni | - Edgar P. Jacobs (creatore) - Bob de Moor - Ted Benoit - André Juillard - René Sterne & Chantal De Spiegeleer - Antoine Aubin & Étienne Schréder - Peter van Dongen & Teun Berserik - François Schuiten |
Editore | - Le Lombard - Éditions Blake et Mortimer (attuale) |
1ª edizione | 1946 |
Albi | 27 (in corso) |
Editore it. | - Vallardi - Arnoldo Mondadori Editore - Gandus - Comic Art - Alessandro Editore (attuale) - RCS MediaGroup/Nona Arte |
1ª edizione it. | 1955 |
Albi it. | 27 (in corso) |
Genere | fantascienza, spionaggio |
Considerato uno dei capolavori del fumetto mondiale, l'autore ne realizzava le storie dopo una attenta attività di ricerca e documentazione ottenendo trame prive di incongruenze e di fantastiche esagerazioni e così realizzando un'opera di fantascienza molto verosimile. L'attento lavoro di progettazione ha permesso a Jacobs di ottenere prodotti editoriali pressoché perfetti: sia dal punto di vista della narrazione - che spicca per una eccellente leggibilità - che del disegno - dove la tradizionale ''ligne claire'' franco-belga è al servizio di un equilibrio complessivo di ogni tavola (in quanto a scene, vignette, colori). Il volume più riuscito è ''Il marchio giallo'', considerato dagli esperti del settore come uno dei capolavori dell'arte del fumetto.
I singoli volumi della serie hanno venduto centinaia di migliaia di copie e hanno ispirato una trasposizione cinematografica a disegni animati negli anni novanta.[2]