Boromakot
sovrano siamese / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Boromakot (in lingua thai: สมเด็จพระเจ้าอยู่หัวบรมโกศ), detto anche Borommakot, nome regale Somdet Phra Chaoyuhua Borommaracha Thirat III (in thai: สมเด็จพระบรมราชาธิราชที่ ๓) (Ayutthaya, 1681 – Ayutthaya, 1758[1]), è stato il terzultimo sovrano del regno di Ayutthaya, nel Siam, l'odierna Thailandia.
Boromakot | |
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Re di Ayutthaya | |
In carica | 1733 – 1758 |
Predecessore | Thai Sa |
Successore | Uthumphon |
Nome completo | (lingua thailandese สมเด็จพระเจ้าอยู่หัวบรมโกศ) |
Nascita | Ayutthaya, 1681 |
Morte | Ayutthaya, 1758 |
Casa reale | Ayutthaya |
Dinastia | Ban Phlu Luang |
Padre | Sanphet VIII |
Madre | Phra Phanwasa (letteralmente regina madre, consorte principale di Sanphet VIII |
Consorte | 3 regine, tra le quali la principale fu Kromphra Thephamat, che gli diede i suoi successori Uthumphon e Ekathat ebbe inoltre 15 mogli minori |
Figli | 123 di cui: 15 dalle regine 108 dalle altre mogli |
Religione | Buddhismo Theravada |
Fu re dal 1733 al 1758, e questi 25 anni corrispondono all'ultimo periodo di splendore del regno, che sarebbe caduto nove anni dopo la sua morte con la distruzione della capitale Ayutthaya da parte dei birmani. I suoi meriti nel sostenere il buddhismo e come politico a livello internazionale lo resero un modello a cui ispirarsi per i primi sovrani della dinastia Chakri che si insediò a Bangkok alla fine del settecento e che tuttora guida il Paese.[2]