Convenzione di Nicosia
trattato internazionale / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La convenzione di Nicosia è un trattato internazionale a sottoscrizione aperta a partire dal 19/05/2017 a Nicosia, a Cipro.[1]
Convenzione di Nicosia | |
---|---|
Tipo | trattato internazionale |
Contesto | Beni culturali |
Firma | 19/05/2017 |
Luogo | Nicosia, Cipro |
Condizioni | Collaborazione al contrasto del traffico illecito e alla distruzione di beni culturali |
Parti | Vedere sezione |
Firmatari | Vedere sezione |
Ratificatori | Vedere sezione |
Depositario | Consiglio d'Europa |
Lingue | inglese, francese |
voci di trattati presenti su Wikipedia |
La convenzione è incentrata sui reati in materia di beni culturali mira a prevenire e contrastare il traffico illecito e la distruzione di beni culturali, nell'ambito dell'azione dell'Organizzazione nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata.[1]
Aperta alla firma di qualsiasi Paese del mondo interessato, l'obiettivo è la promozione e la cooperazione internazionale per combattere questi crimini, che stanno distruggendo il patrimonio culturale mondiale.[1]
La Convenzione, che sarà l'unico trattato internazionale che si occuperà specificamente della criminalizzazione del traffico illecito di beni culturali, stabilisce una serie di reati, compreso il furto; scavo, importazione ed esportazione illegali; e l'acquisizione e l'immissione sul mercato illegali. Inoltre, criminalizza la falsificazione di documenti e la distruzione o il danneggiamento di beni culturali se commessi intenzionalmente.[1]