Criminalità in Puglia
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La criminalità in Puglia si riferisce alle organizzazioni malavitose che operano e hanno operato in Puglia, riferiti principalmente ad organizzazioni criminali nate nella regione a partire dai primi anni 1980 in poi.
Secondo la Direzione Investigativa Antimafia, nel 2023: «La criminalità organizzata pugliese si manifesta, con articolazioni nei territori di Foggia, Bari e nel Salento, in continua evoluzione ed accomunata dalla forte propensione al controllo del territorio conseguito, soprattutto, con l’aggressione alle attività commerciali mediante estorsioni, furti, rapine e danneggiamenti spesso finalizzati a conseguirne la proprietà. Tali aggressioni sarebbero presumibilmente mirate sia all’assicurarsi un “servizio di protezione” imposto alle strutture produttive, sia alla gestione di aziende particolarmente appetibili per le possibilità di riciclaggio che potrebbero offrire e per gli introiti derivanti dai finanziamenti pubblici di cui potrebbero godere».[1]
Ancora secondo la DIA, le organizzazioni criminali più importanti della regione sono la Società foggiana, la criminalità barese e la Sacra corona unita.[1]