Cultore della materia
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Il cultore della materia è una figura accademica prevista dalla legge italiana, che opera all'interno dell'università in Italia.
Si tratta di colui che — avendo acquisito adeguate competenze in uno specifico settore scientifico-disciplinare (SSD) — è stato abilitato a svolgere, senza appartenere ai ruoli del personale docente o dei ricercatori universitari, diverse attività didattiche[1]. Tra le altre, può entrare a comporre le Commissioni degli esami di profitto (del relativo settore scientifico disciplinare)[2] o coadiuvare i docenti (del relativo settore scientifico disciplinare) nell'assistenza agli studenti per la preparazione delle tesi di laurea.[3]