Everest (film 2015)
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Everest è un film del 2015 diretto da Baltasar Kormákur.
Everest | |
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Una scena del film | |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Regno Unito, Islanda |
Anno | 2015 |
Durata | 121 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | avventura, drammatico, thriller |
Regia | Baltasar Kormákur |
Soggetto | dai libri di Jon Krakauer, Beck Weathers, Anatolij Bukreev e Gary Weston Dewalt |
Sceneggiatura | Simon Beaufoy, William Nicholson |
Produttore | Tim Bevan, Eric Fellner, Baltasar Kormákur, Nicky Kentish Barnes, Tyler Thompson, Brian Oliver |
Produttore esecutivo | Angela Morrison, Liza Chasin, Evan Hayes, Randall Emmett, Peter Mallouk, Mark Mallouk |
Casa di produzione | Universal Pictures, Cross Creek Pictures, Walden Media, Working Title Films, RVK Studios |
Distribuzione in italiano | Universal Pictures |
Fotografia | Salvatore Totino |
Montaggio | Mick Audsley |
Musiche | Dario Marianelli |
Scenografia | Gary Freeman |
Costumi | Guy Speranza |
Trucco | Matteo Silvi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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La pellicola, che ha aperto la 72ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 2 settembre 2015,[1] narra la disastrosa spedizione sull'Everest avvenuta nel 1996[2], raccontata in diversi saggi, tra cui Aria sottile (Into Thin Air), scritto nel 1997 da Jon Krakauer, Everest 1996, scritto da Anatolij Bukreev e Gary Weston Dewalt[3] e A un soffio dalla fine (Left for Dead), scritto da Beck Wethers, uno dei sopravvissuti alla tragedia.[4]. Il regista, in seguito a una polemica con lo stesso Krakauer, chiarì che il soggetto del film è basato sul libro di Beck Weathers, sulle registrazioni audio che narrano gli eventi svoltisi e sulle testimonianze delle persone presenti quel giorno.[5]