Grey Gardens (musical)
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Grey Gardens è un musical del 2006 con musiche di Scott Frankel, versi di Michael Korie e libretto del drammaturgo Premio Pulitzer Doug Wright. Il musical è tratto dall'omonimo documentario del 1975 di Albert e David Maysles incentrato sulle vite di Edith “Big Edie” Ewing Bouvier Beale e sua figlia Edith Bouvier Beale, rispettivamente la zia e la cugina di Jacqueline Kennedy Onassis. A dare il titolo al musical è Grey Gardens, la tenuta della famiglia Beale a East Hampton (New York); il libretto di Doug Wright è incentrato sulla parabola che ha condotto Edith ed Edie da eleganti donne dell'alta borghesia newyorchese ad una vita di stenti e miserie in un ambiente malsano, infestato da gatti e procioni. Metafora di questo degrado è la tenuta eponima che, come le proprietarie, scivola in uno stato di incuria e abbandono più totale.
Grey Gardens | |
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Musical in due atti | |
Grey Gardens in scena al Walter Kerr Theatre di New York | |
Autori | Doug Wright Scott Frankel Michael Korie |
Titolo originale | Grey Gardens |
Lingua originale | Inglese |
Genere | musical |
Musica | Scott Frankel |
Libretto | Michael Korie, Doug Wirght |
Ambientazione | Grey Gardens (1941 e 1973) |
Prima assoluta | 10 febbraio 2006 Playwrights Horizons |
Personaggi | |
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«Time rushes by, memories fade.
Drems Never Do»
(Grey Gardens, Will You?)
Scott Frankel ha sintetizzato i temi affrontati nel musical, scrivendo: "i temi affrontati in Grey Gardens sono chiaramente quelli universali che affascinano il pubblico: strade non intraprese, opportunità mancate, amore misto a risentimento, instabilità mentale ed il rapporto tra realtà e delusione".[1]