Il tesoro della Sierra Madre
film del 1948 diretto da John Huston / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il tesoro della Sierra Madre (The Treasure of the Sierra Madre) è un film del 1948 diretto da John Huston e interpretato da Humphrey Bogart, Walter Huston e Tim Holt, adattamento dell'omonimo romanzo pubblicato nel 1927 dallo scrittore B. Traven.
Il tesoro della Sierra Madre | |
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Locandina originale | |
Titolo originale | The Treasure of the Sierra Madre |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1948 |
Durata | 126 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | western |
Regia | John Huston |
Soggetto | dal romanzo di B. Traven |
Sceneggiatura | John Huston |
Produttore | Henry Blanke |
Produttore esecutivo | Jack L. Warner |
Casa di produzione | Warner Bros. - First National |
Distribuzione in italiano | Warner Bros. |
Fotografia | Ted D. McCord |
Montaggio | Owen Marks |
Effetti speciali | William C. McGann |
Musiche | Max Steiner |
Scenografia | John Hughes, Fred M. MacLean |
Costumi | Robert O'Dell, Ted Schultz |
Trucco | Perc Westmore |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Alla sua uscita ottenne un grande successo di critica ed è considerato da molti il capolavoro di Huston che si aggiudicò sia l'Oscar per la regia sia quello per la sceneggiatura.[1] Il terzo (miglior attore non protagonista) lo ottenne Walter Huston, padre del regista e veterano di Hollywood che si cimentò in una delle sue ultime e più acclamate interpretazioni, quella dell'anziano cercatore d'oro Howard.[1]
Nel 1990 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, in quanto giudicato "di rilevante significato estetico, culturale e storico",[2] e nel 1998 è risultato 30º nella lista dei 100 migliori film statunitensi di sempre dell'American Film Institute, mentre nell'edizione aggiornata del 2007 è sceso al 38º posto.[3][4] L'AFI lo ha inoltre posizionato al 67º posto tra i cento film più coinvolgenti e avvincenti del cinema americano e nel 2012 è entrato nella Film Hall of Fame della Online Film & Television Association.[5][6]