Ismail Khan
politico afghano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Mohammad Ismail Khan (pashtu: محمد اسماعیل خان; Shindand, 1946 circa) è un politico afghano, conosciuto come il Leone di Herat[1][2].
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Fatti in breve Ministro dell'Energia e dell'Acqua, Durata mandato ...
Ismail Khan | |
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Ismail Khan nel 2010 | |
Ministro dell'Energia e dell'Acqua | |
Durata mandato | 2005 – ottobre 2013 |
Governatore della provincia di Herat | |
Durata mandato | 2001 – 12 settembre 2004 |
Dati generali | |
Partito politico | Jamiat-e Islami |
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È stato ministro dell'energia e dell'acqua dal 2005 al 2013 e prima ancora dal 2001 al 2004 è stato governatore della provincia di Herat.[3]
Originariamente è stato un capitano dell'esercito nazionale, conosciuto come un ex signore della guerra poiché controllava un plotone di mujaheddin, principalmente i suoi compagni tagiki dell'Afghanistan occidentale, durante la guerra sovietico-afghana.[4] È membro del partito politico Jamiat-e Islami ed è stato membro del Partito del Fronte nazionale unito.[5]
È stato catturato durante la caduta di Kabul per l'offensiva talebana del 2021.[6][7]