Jan Borisovič Gamarnik
militare e politico sovietico / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Jakov Сudikovič Gamarnik, in russo Яков Цудикович Гамарник?, meglio noto come Jan Borisovič Gamarnik, in russo Ян Борисович Гамарник? (Žytomyr, 14 giugno 1894[1] – Mosca, 31 maggio 1937), è stato un generale e politico sovietico, di origine ucraina e di etnia ebraica.
Jan Borisovič Gamarnik | |
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Primo Segretario del Partito Comunista della Bielorussia | |
Durata mandato | 4 dicembre 1928 – 3 gennaio 1930 |
Predecessore | Vilhelm Knorin |
Successore | Konstantin Gey |
Primo Segretario del Comitato regionale di Kiev del Partito Comunista dell'Ucraina | |
Durata mandato | 25 aprile 1921 – luglio 1923 |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Hryhoriy Hrynko |
Capo del Direttorato politico dell'Armata Rossa degli Operai e dei Contadini | |
Durata mandato | 1º ottobre 1929 – 31 maggio 1937 |
Predecessore | Andrej Bubnov |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista di Tutta l'Unione (bolscevico) |
Firma |
Jan Gamarnik Ян Гамарник | |
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Nascita | Žytomyr, 14 giugno[1] 1894 |
Morte | Mosca, 31 maggio 1937 |
Cause della morte | Suicidio |
Dati militari | |
Paese servito | Unione Sovietica |
Forza armata | Armata Rossa |
Specialità | Capo dell'amministrazione politica dell'Armata Rossa |
Unità | 58ª Divisione Fucilieri |
Anni di servizio | 1929-1937 |
Grado | Commissario d'armata di 1° rango |
Decorazioni | Ordine della Bandiera rossa, Ordine di Lenin |
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Nel corso della sua vita contribuì al successo della Rivoluzione d'ottobre e, poi, rivestì ruoli importanti nell'organizzazione politica del PCUS e in quella economica e militare dell'Unione Sovietica. Si suicidò nel 1937, dopo aver preso posizione in difesa di Michail Nikolaevič Tuchačevskij (accusato di aver ordito un complotto antistalinista)[2] e in conseguenza dell'accusa di aver cospirato contro Stalin in collaborazione con alcuni ufficiali dell'aeronautica militare sovietica.[3]