Jikininki
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Nella mitologia e nel buddismo giapponese, i jikininki (食人鬼? "Fantasmi mangiatori di uomini", pronunciato shokujinki in giapponese moderno) sono degli yūrei che hanno condotto una vita mortale meschina e si sono contraddistinti quali individui avidi e egoisti, venendo maledetti dopo la morte e condannati a cibarsi di resti umani[1][2][3].