Lira delle Due Sicilie
antica valuta del Regno delle Due Sicilie napoleonico (1805-1815) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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La lira fu la valuta usata nel Regno delle Due Sicilie napoleonico durante la reggenza di Gioacchino Murat. La nuova monetazione decimale basata sulla lira fu introdotta con il decreto del 19 maggio 1811 e le sue monete furono coniate tra il 1812 ed il 1815[1]. Era suddivisa in 100 centesimi e aveva lo stesso valore del franco francese e della lira italiana napoleonica. Nel 1815 con la caduta di Murat fu ripristinata la monetazione tradizionale dei Borbone di Napoli, con il nuovo ducato delle Due Sicilie. La coniazione seguiva quella del franco germinale diffusa in Europa dalle guerre napoleoniche.
Lira delle Due Sicilie fuori corso | |
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½ lira del 1813 | |
Stati | Regno di Napoli |
Frazioni | 100 centesimi |
Monete | 3, 5, 10 centesimi ½, 1, 2, 5, 20, 40 lire |
Entità emittente | Banco delle Due Sicilie |
Periodo di circolazione | 1812 - 1816 |
Sostituita da | Ducato delle Due Sicilie dal 1816 |
Tasso di cambio | 1 ducato = 4,32 lire (1816) |
Lista valute ISO 4217 - Progetto Numismatica | |