Lohamei Herut Israel
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La Leḥi ('lɛxi, ebraico: לח"י, acronimo per לוחמי חרות ישראל Loḥamei Ḥerut Israel, Combattenti per la Libertà d'Israele), meglio nota come Banda Stern, fu un'organizzazione paramilitare terroristica di matrice sionista. Operò durante il mandato britannico della Palestina ed ebbe come obiettivo l'esautorazione e l'allontanamento dell'autorità mandataria della Gran Bretagna sulla Palestina, mediante ricorso alla forza, consentendo un'immigrazione senza restrizioni di ebrei e la formazione di uno Stato ebraico. L'organizzazione ammetteva di mirare a istituire uno Stato ebraico o, secondo le sue stesse parole, "una nuova repubblica ebraica totalitaria".[2]
Combattenti per la Libertà d'Israele - Lehi | |
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Attiva | 1940 - 1948 |
Nazione | Mandato britannico della Palestina ( Regno Unito) |
Ideologia | Sionismo revisionista, fascismo (fino al 1942)[1] |
Affinità politiche | Irgun |
Componenti | |
Fondatori | Avraham Stern |
Componenti principali | Avraham Stern Nathan Yellin-Mor Yitzhak Shamir Israel Eldad |
Attività | |
Le autorità britanniche chiamarono tale gruppo "Banda Stern" (dal nome del suo primo comandante, Avraham Stern), un'etichetta che sottolineava la metodologia terroristica del gruppo e che viene conservata da allora nelle varie elaborazioni storiche. La stessa organizzazione si definiva come un gruppo terrorista.[3]
Tra le azioni terroristiche perpetrate dal gruppo, che gli hanno meritato l'etichetta di "terrorismo" da parte di numerosi storici, figurano il massacro di Deir Yassin, portato a compimento dalla Lehi e dall'Irgun e l'assassinio di Lord Moyne, residente britannico in Medio Oriente, all'interno di altri attacchi portati contro le forze britanniche in Palestina.[4] Il 29 maggio 1948 il governo del neo-costituito Stato d'Israele arruolò i membri attivi della Lehi nello Tzahal, chiudendo formalmente la Lehi, malgrado alcuni suoi componenti perpetrassero un altro crimine, uccidendo il conte Folke Bernadotte, mediatore dell'ONU alcuni mesi più tardi,[5] un atto condannato dal successore di Bernadotte come mediatore, Ralph Bunche.[6]
Israele assicurò un'amnistia generale ai componenti della Lehi già il 14 febbraio 1949. Nel 1980 Israele decise di istituire una decorazione militare in "riconoscimento dell'attività di lotta per la creazione d'Israele", la "Medaglia Lehi".[7] L'antico leader della Banda Stern, Yitzhak Shamir, divenne primo ministro d'Israele nel 1983.