Mario Traina
numismatico italiano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Mario Traina (17 aprile 1930 – 9 ottobre 2010) è stato un numismatico italiano.
È stato uno dei maggiori studiosi e divulgatori di numismatica della seconda metà del XX secolo. Divenuto giornalista di professione dopo aver conseguito una laurea in giurisprudenza, già nel 1967 riuscì a pubblicare la sua prima importante opera, Le monete italiane del XVIII secolo: I Savoia, da lì prese il sopravvento il grande amore che lo legherà allo studio e alla ricerca numismatica sino alla sua morte avvenuta nel 2010[1] all'età di 80 anni[2].
Altre sue opere importanti sono le monete ossidionali Italiane, Investire in monete, la storia della lira nella repubblica Italiana, e la più recente Il linguaggio delle monete, che andò a sostituire l'ormai affatto aggiornato Vocabolario di Donati; oltre a queste opere, Traina si impiegò più che altro nell'ambito delle varie riviste, scrisse su Soldi Numismatica, Italia Numismatica, La Numismatica, Numismatica ed antichità Classiche, nella RIN e infine per Cronaca numismatica, cui dette genesi e che diresse anche per diversi anni.
Oltre ad aver fatto parte di varie giurie e commissioni, Mario Traina ha fatto parte del Consiglio all'Accademia di studi Filatelici e Numismatici di Reggio Emilia, si è fatto promotore dell'allora nascente Accademia Italiana di Studi Numismatici, di cui è stato eletto Presidente, ed in seguito presidente onorario; è stato socio della Società Numismatica Italiana.
Nel 2008 ha ricevuto un prestigioso riconoscimento alla carriera, il premio "Maestri di Numismatica".