Nazareno Strampelli
agronomo e genetista italiano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Nazareno Strampelli?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Nazzareno Strampelli, detto Nazareno[1] (Crispiero di Castelraimondo, 29 maggio 1866 – Roma, 23 gennaio 1942), è stato un agronomo, genetista e politico italiano, considerato da Tommaso Scarascia Mugnozza precursore della rivoluzione verde[2].
Nazareno Strampelli[1] | |
---|---|
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 26 febbraio 1929 – 23 gennaio 1942 |
Legislatura | XXVIII legislatura del Regno d'Italia |
Incarichi parlamentari | |
| |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Firma |
«Fece sorgere due spighe dove ne cresceva una.»
(Lapide all'esterno della casa di Strampelli a Crispiero)
Fu uno dei più importanti esperti italiani di genetica del tempo. I suoi sforzi lo condussero alla realizzazione di decine di varietà differenti di frumento, che egli denominò "Sementi Elette", alcune delle quali ancora coltivate fino agli anni ottanta del XX secolo[3] e perfino nel XXI secolo[4][5], che consentirono – in Italia e nei paesi che le impiegarono – ragguardevoli incrementi delle rese medie per ettaro coltivato, con consistenti benefici sulla disponibilità alimentare delle popolazioni. Le varietà di frumento create da Strampelli ed esportate in Messico furono una delle basi degli studi di miglioramento genetico che condussero alla "rivoluzione verde" degli anni sessanta. Dal punto di vista pratico il suo metodo di incrociare varietà differenti per ottenere nuove cultivar si dimostrò vincente sul metodo allora più in voga di selezionare le sementi solo all'interno di una singola varietà (selezione massale)[6].