Oratorio di San Lorenzo (Palermo)
edificio religioso di Palermo / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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L'oratorio di San Lorenzo è un luogo di culto cattolico situato nel centro storico di Palermo ove si trovano molti oratori sorti tra la fine del Cinquecento e il secolo successivo. È ubicato nel mandamento Kalsa o Tribunali nei pressi di Corso Vittorio Emanuele adiacente alla basilica di San Francesco d'Assisi.[1]
Oratorio di San Lorenzo | |
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Interno dell'oratorio | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Località | Palermo |
Coordinate | 38°07′00.07″N 13°21′59.15″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Lorenzo |
Arcidiocesi | Palermo |
Stile architettonico | Barocco |
Inizio costruzione | 1570c. |
Sito web | turismo.comune.palermo.it/palermo-welcome-luogo-dettaglio.php?tp=68&det=16&id=63 |
La denominazione di oratorio, nei documenti d'epoca, fa riferimento alla sede architettonica ed istituzionale di compagnie, confraternite e congregazioni, le quali erano associazioni di laici attendenti ad esercizi spirituali ed obbedienti ad un regolamento che disciplinava i rapporti con la Chiesa in materia di culto.[2]
«Corsi a quell'oratorio in via Immacolatella, proprio dietro la chiesa del convento mio. Entrai: mi parve d'entrare in paradiso. Torno alle pareti, in cielo, sull'altare, eran stucchi finemente modellati, fasce, riquadri, statue, cornici, d'un color bianchissimo di latte, e qua e là incastri d'oro zecchino stralucente, festoni, cartigli, fiori e fogliame, cornucopie, fiamme, conchiglie, croci, raggiere, pennacchi, nappe, cordoncini... Eran nicchie con scene della vita dei santi Lorenzo e Francesco, e angeli gioiosi, infanti ignudi e tondi, che caracollavan su per nuvole, cortine e cascate, a volute, a torciglioni. Ma più grandi e più evidenti eran statue di donne che venivano innanti sopra mensolette, dame vaghissime, nobili signore, in positure di grazia o imperiose. Ero abbagliato, anche per un raggio di sole che, da una finestra, colpendo la gran ninfa di cristallo, venia ad investirmi sulla faccia.»