Ordine costantiniano di San Giorgio (Napoli)
è un ordine religioso cavalleresco di collazione, da ultimo legato alla casata dei Borbone-Due Sicilie / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio SMOCG è un ordine religioso cavalleresco di collazione, da ultimo legato alla casata dei Borbone-Due Sicilie.
Ordine Costantiniano di San Giorgio | |
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Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio | |
Le insegne dell'ordine con l'omega maiuscolo (Ω) che lo contraddistingue dalla versione adottata dal Ducato di Parma e Piacenza | |
Regno delle Due Sicilie | |
Tipologia | Ordine dinastico |
Status | attivo |
Capo | Carlo di Borbone-Due Sicilie - |
Istituzione | XVI secolo |
Primo capo | Andrea Angelo Flavio Comneno |
Precedenza | |
Ordine più alto | Insigne e reale ordine di San Gennaro |
Ordine più basso | Reale Ordine di San Ferdinando e del Merito |
Nastro dell'Ordine | |
La leggenda mitica narra l'ordine sarebbe stato fondato dall'imperatore Costantino, dal quale sarebbe stato costituito dopo la vittoria contro Massenzio nella battaglia di Ponte Milvio, successo ottenuto grazie al favore divino manifestatosi con l'apparizione in cielo della croce accompagnata dalla scritta “In hoc signo vinces. La nascita reale dell'ordine è invece legata alla famiglia degli Angeli Flavi, una dinastia cattolica dei Balcani nel XVI secolo.
L'Ordine si propone la glorificazione della croce, la propagazione della fede cattolica e la difesa della Chiesa apostolica romana, cui è strettamente legato. Condizione necessaria, infatti, per divenire membri dell'Ordine è professare la religione cattolica apostolica romana. L'Ordine, inoltre, si propone anche di dare il suo maggior contributo d'azione e di attività alle due grandi opere eminentemente sociali dell'assistenza ospedaliera e della beneficenza.
Dal 1960 l'ordine è conteso dalla morte di Ferdinando Pio di Borbone-Due Sicilie, così come il ruolo di capo della casata dei Borbone Due Sicilie. A rivendicare il titolo di Gran Maestro dell'Ordine sono i principi Carlo di Borbone-Due Sicilie, Duca di Castro (ramo franco-napoletano) e Pietro di Borbone-Due Sicilie, Duca di Calabria (ramo spagnolo-napoletano).
Relativamente alla Legge 178/1951, i due rami dell'Ordine sono riconosciuti dallo Stato Italiano come "ordine dinastico non nazionale" legittimamente conferibile ed il suo uso sul territorio italiano è autorizzabile a domanda dal Ministero degli affari esteri.[1] Dal 1° agosto 2011, l'Ordine guidato dal principe Carlo di Borbone-Due Sicilie, Duca di Castro, gode dello status consultivo del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite a New York, Ginevra e Vienna.[2]