Partito Rivoluzionario Moderno
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il Partito Rivoluzionario Moderno (in spagnolo Partido Revolucionario Moderno – PRM) e un partito politico della Repubblica Dominicana. È nato da una scissione nel Partito Rivoluzionario Dominicano (PRD).[3] Il partito è stato riconosciuto il 9 settembre 2014.[4] Il Partito Rivoluzionario Moderno è l'erede legale dell'Alleanza Sociale Dominicana.
Partito Rivoluzionario Moderno | |
---|---|
(ES) Partido Revolucionario Moderno | |
Leader | Luis Abinader Hipólito Mejía |
Presidente | José Ignacio Paliza |
Segretario | Carolina Mejía de Garrigó |
Portavoce | Alfredo Pacheco |
Stato | Rep. Dominicana |
Abbreviazione | PRM |
Fondazione | 9 settembre 2014 |
Derivato da | Partito Rivoluzionario Dominicano |
Ideologia | Socialdemocrazia[1] Progressismo Laburismo Pluralismo Riformismo |
Collocazione | centro/centro-sinistra |
Coalizione | Convergenza per un Miglior Paese |
Affiliazione internazionale | Alleanza Progressista[2] Foro de São Paulo |
Seggi | 97 / 190
|
Seggi | 19 / 32
|
Seggi Sindacati | 81 / 155
|
Seggi Parlamento centro-americano | 11 / 20
|
Organizzazione giovanile | Gioventù Rivoluzionaria Moderna |
Slogan | «Democracia, Desarrollo e Igualdad» (Democrazia, Sviluppo e Uguaglianza) |
Sito web | prm.org.do/ |
la direzione del PRM ha annunciato che avrebbe guidato una coalizione composta da più di 10 partiti in occasione delle Elezioni generali nella Repubblica Dominicana del 2016.
il 4 agosto 2014 34 deputati hanno annunciato il loro passaggio dal Partito Rivoluzionario Dominicano al Partito Rivoluzionario Moderno.[5]
Il partito ha raggiunto il potere dopo aver vinto le Elezioni generali nella Repubblica Dominicana del 2020 che si sono tenute il 5 luglio. In aggiunta alla vincita della maggior parte dei seggi in entrambe le camere del Congresso della Repubblica Dominicana, il leader del partito Luis Abinader è stato eletto Presidente della Repubblica Dominicana ed ha assunto con successo la carica il 16 agosto 2020.[6]