Patty Pravo
cantante italiana (1948-) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Patty Pravo, pseudonimo di Nicoletta Strambelli (Venezia, 9 aprile 1948), è una cantante italiana.
Patty Pravo | |
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Patty Pravo nel 2013 | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Pop[1] Beat[1] Chanson[2] |
Periodo di attività musicale | 1966 – in attività |
Strumento | voce, pianoforte |
Etichetta | ARC RCA Italiana Philips Dischi Ricordi CBO CGD Virgin Records Carrere Records Fonit Cetra Five Record Zard Record Sony Music Kyrone Gp-Music Edel Music Carosello Warner Music Italy Azzurra Music Dischi dei sognatori |
Album pubblicati | 31 |
Studio | 27 |
Live | 4 |
Sito ufficiale | |
Festival di Sanremo 1984 Premio della Critica
Festival di Sanremo 1997 Premio della Critica 'Mia Martini'
Festival di Sanremo 2016 Premio della Critica 'Mia Martini'
Considerata una delle cinque maggiori protagoniste della canzone italiana negli anni sessanta e settanta (insieme a Mina, Ornella Vanoni, Iva Zanicchi e Milva), nella sua lunga carriera ha attraversato svariate fasi musicali, reinventando continuamente la propria immagine: da esponente del beat ad interprete della canzone d'autore italiana e francese, quindi sperimentatrice del pop rock nelle sue varie declinazioni. Biafra (1976) è stato tra i primi album italiani a presentare tracce funky e new wave.
La peculiare timbrica bassa e sensuale, le provocazioni e gli eccessi l'hanno resa un'icona di trasgressione, che ha contribuito all'evoluzione del costume e dei canoni legati alla figura dell'interprete femminile in Italia.[3][4][5]
Per lei hanno scritto cantautori come Lucio Battisti, Paolo Conte, Francesco Guccini, Gino Paoli, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori, Bruno Lauzi, Antonello Venditti, Ivano Fossati, Vasco Rossi, Mango, Lucio Dalla, Roberto Vecchioni, Enrico Ruggeri, Franco Battiato, Loredana Bertè, Tiziano Ferro e Gianna Nannini. Nel 2014, la cantautrice statunitense Lana Del Rey ha affermato di ispirarsi alla sua gestualità degli anni sessanta.[6]
Fra i suoi brani di maggior successo si annoverano La bambola (1968), Pazza idea (1973), Pensiero stupendo (1978) e ...e dimmi che non vuoi morire (1997). Su dieci partecipazioni al Festival di Sanremo ha raggiunto nove volte la finale e si è aggiudicata quattro Premi della Critica, l'ultimo dei quali nel 2016 con il brano Cieli immensi.