Pedagogista
studioso specializzato in pedagogia / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il pedagogista è il professionista specializzato nei processi educativi, formativi e pedagogici. Si occupa di sviluppare il potenziale umano e apprenditivo del bambino come dell’adulto, attraverso l'osservazione, l'analisi dei bisogni educativi della persona e la strutturazione di interventi di natura pedagogica.
Il pedagogista opera nei servizi e nei presidi socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari nei confronti di persone di ogni età, prioritariamente nei seguenti ambiti: educativo e formativo; scolastico; socio-assistenziale; socio-sanitario e della salute, per quanto concerne gli aspetti socio-educativi; della genitorialità e della famiglia; culturale; giudiziario; ambientale; sportivo e motorio; dell'integrazione e della cooperazione internazionale.
Gli ambiti di intervento del pedagogista sono regolamentati dai commi 594 e 595 dell'articolo 1 della Legge 205/2017 e dal comma 517 della Legge 145/2018. Il pedagogista può esercitare solamente in seguito all'iscrizione all'apposito ordine, detto albo professionale.
Dopo più di un trentennio di riflessione scientifica e di lavoro in sede politica, il 9 aprile 2024 il Senato ha approvato all'unanimità il DDL 788 Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali (relatore Roberto Marti), che riconosce alla figura del pedagogista dignità di professione ordinistica. Il 15 Aprile dello stesso anno il DDL 788 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale sancendo l'entrata in vigore della Legge n. 55.
Il pedagogista è un professionista laureato magistrale o di II livello (LM-50, LM-57, LM-85, LM-93) con almeno 5 anni di formazione universitaria di tipo multidisciplinare che comprende materie umanistiche e sociali, quali: la pedagogia, la psicologia, l'antropologia, la sociologia, la metodologia della ricerca sociale ed educativa, la filosofia, la storia e alcune discipline mediche. È un professionista di livello apicale con propria autonomia scientifica e responsabilità deontologica, che svolge funzioni di consulenza, progettazione, gestione, coordinamento dei servizi, intervento, supervisione, valutazione pedagogica, in vari contesti educativi e formativi, sia nei comparti socioassistenziale e socioeducativo, sia nel comparto sociosanitario con riguardo agli aspetti socioeducativi, nonché attività didattica, di ricerca e di sperimentazione[1][2][3].
La formazione del pedagogista è funzionale al raggiungimento di idonee conoscenze, abilità e competenze educative del livello 7 del Quadro Europeo delle Qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF o QEQ).
Conoscenze: il pedagogista è una figura altamente specializzata, costituisce l'avanguardia della conoscenza nell'ambito pedagogico, educazione, formazione e istruzione, in rapporto a qualsiasi attività svolta in modo formale, informale e non formale, e possiede consapevolezza critica delle problematiche legate alla conoscenza del suo campo e all'interfaccia tra campi diversi.
Abilità: il pedagogista è abile in problem solving specializzato, necessario nella ricerca e nell'innovazione in ambito pedagogico, al fine di sviluppare nuove conoscenze e procedure, e per integrare conoscenze provenienti da ambiti diversi.
Competenze: il pedagogista riesce a gestire e trasformare contesti complessi di lavoro o di studio imprevedibili, che richiedono nuovi approcci strategici, assumendosi la responsabilità di contribuire alla conoscenza e alla pratica professionale, e verificando le prestazioni strategiche dei gruppi.
Può esercitare la sua azione in agenzie educative, in strutture pubbliche e private che si occupano, dall'infanzia all'adolescenza all'età adulta e geriatrica, di utenti con specifici bisogni educativi.
In particolare è in grado di assumere ruoli qualificati nelle seguenti aree:
- area scolastica: servizi di consulenza pedagogica nei Centri di informazione e consulenza delle scuole di ogni ordine e grado, coordinamento pedagogico speciale, progetti di intervento speciale per soggetti disabili, progetti di prevenzione del disagio sociale, della dispersione scolastica, del bullismo; servizi per l'orientamento, servizi di dopo-scuola e attività educative extrascolastiche, servizi specialistici (potenziamento e recupero) per utenti con bisogni educativi speciali (BES) e/o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) e in centri di formazione professionale; negli istituti superiori, docente di cattedra per le classi di concorso A-18 (filosofia e scienze umane) e A-19 (filosofia e storia), e docente di sostegno (stesse classi di concorso); aggiornamento in servizio degli insegnanti su incarico degli Uffici scolastici regionali e carriera universitaria per docenze.
- area socio-educativa, socio-assistenziale e socio-sanitaria: centri socio-educativi, centri occupazionali diurni, centri di accoglienza per disabili, asili nido, cooperative di lavoro deputate all'accoglienza delle persone con disabilità, oratori e ludoteche, centri di aggregazione giovanile, consultori, centri per le famiglie, servizi di sostegno alle famiglie, servizi di mediazione familiare, comunità residenziali per disabili, comunità residenziali per minori, servizi per minori stranieri, servizi di operatori di strada, clownterapia, servizi socio-culturali, informa-giovani, servizi socio-educativi degli enti locali, servizi per la tutela dei diritti dell'infanzia, cooperative sociali; centri di recupero per tossicodipendenti; servizi educativi in carcere; telefoni rosa e azzurri, e centri per la violenza su donne e su minori; servizi per l'inserimento lavorativo mirato per soggetti disabili o problematici per quanto riguarda la consulenza pedagogica e la progettazione educativa.
- area giuridica: affido, adozione, situazioni di abuso, violenza e maltrattamento di donne e minori, criminalità minorile, nuove dipendenze adolescenti e adulti, divorzi,
- nei Tribunali Ordinari nei ruoli di: CTU civile, Perito penale, CTP (civile e penale) in collaborazione con Avvocati e parti, Ausiliario di (CTU, Perito, CTP, CT) civile e penale in collaborazione con CTU, CTP e CT, - CT ( civile e penale) del PM in Procura della Repubblica, Ausiliario penale di PG in collaborazione con la Polizia Giudiziaria comandata dal PM, - e nei Tribunali Minorili nel ruolo di Giudice Onorario non togato GO, nei Tribunali di Sorveglianza nel ruolo di Esperto di Sorveglianza EdS, in Corte d'Appello Minorile nel ruolo di Consigliere Onorario CO.
- area privata: il pedagogista può esercitare la professione in qualità di dipendente o di libero professionista, aprire uno studio privato o uno studio associato con colleghi pedagogisti, avvocati, psicologi, filosofi, sociologi, medici, assistenti sociali specializzati e antropologi, e può avvalersi della collaborazione di educatori socio-pedagogici (L-19), professionisti dell'educazione e della formazione, o di educatori socio-sanitari (SNT-02), professionisti della riabilitazione.
Il pedagogista può operare in qualità di libero professionista in tutti i settori previsti dal ruolo.
L'esercizio della professione comprende l'uso di strumenti conoscitivi, metodologici e di intervento per la prevenzione, la valutazione (Test di livello A1-A2) e il trattamento dei disagi manifestati dalle persone nei processi di apprendimento, di formazione e di educazione. La figura professionale è disciplinata dalla Legge 4/2013, si tratta dunque di una professione non organizzata in ordini o collegi. Coloro che esercitano la professione di pedagogista possono iscriversi ad associazioni di categoria a carattere professionale di natura privatistica, con il fine di valorizzare le proprie competenze e garantire il rispetto delle regole deontologiche, agevolando la scelta e la tutela degli utenti.
La visione professionale del pedagogista, secondo Maria Montessori, si concentra sullo sviluppo complessivo del potenziale umano dell'utente, piuttosto che su un apprendimento solamente mnemonico o forzato: «Esiste un solo problema, ed è lo sviluppo umano nella sua totalità; quando si ottiene questo in una qualsiasi unità – si tratti di un bambino o di una nazione – tutto il resto seguirà da sé, spontaneamente e armoniosamente».[4]