Porta di Kyrenia
porta nelle mura di Nicosia, a Nicosia Nord, a Cipro del Nord / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La Porta di Kyrenia, (in greco Πύλη της Κερύνειας?, in turco Girne Kapısı, storicamente conosciuta in italiano come Porta del Provveditore)[1][2][3] è una porta nelle mura di Nicosia, a Nicosia Nord, a Cipro del Nord. Era la porta utilizzata per il trasporto verso le aree settentrionali, in particolare Kyrenia.
Porta di Kyrenia | |
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La Porta di Kyrenia | |
Localizzazione | |
Stato | Cipro |
Località | Nicosia |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1567 |
Ricostruzione | 1821 |
Realizzazione | |
Costruttore | Repubblica di Venezia |
La porta fu costruita nel 1567 dai veneziani, come parte della nuova cinta muraria.[4] Fu restaurata dagli ottomani nel 1821 e fu aggiunta una vedetta al cancello per una probabile rivolta greca.[4]
Oggi, la porta è utilizzata come ufficio di informazioni turistiche dalla municipalità turca di Nicosia.[5]
Alla porta sono appese delle lapidi di epoche diverse. Una di queste è in latino e risale al periodo veneziano, recante la data "MDLXII", (1562) quando fu avviata la costruzione della porta. Il testo in latino fu riscoperto quando un'iscrizione del Corano posta dagli ottomani su di esso fu rimossa nel 1931 dagli inglesi. Nello stesso anno sulla porta furono incise "1931" e "GVRI", che è l'abbreviazione di "George V Rex et Imperator " ("Giorgio V, Re e Imperatore") per segnare la data della ristrutturazione e del monarca britannico regnante. Una terza iscrizione fu posta dagli ottomani nel 1821, che all'epoca rinnovarono la porta, e reca la tughra di Mahmud II. Il testo in caratteri arabi recita: "O Muhammad, riferisci questa notizia a coloro che hanno creduto: la vittoria viene da Allah e la sua celebrazione è imminente. Oh, l'apritore delle porte, apri le porte che conducono al bene". L'iscrizione è stata scritta da Sayyid Fazullah Dede, il capo della Nicosia Mevlevi Lodge, il cui edificio è oggi conservato come Museo Mevlevi Tekke.[6]