Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1950
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34 squadre partecipano alle qualificazioni per il Campionato mondiale di calcio 1950 per un totale di 16 posti disponibili per partecipare alla fase finale del torneo. Il Brasile (come paese ospitante) e l'Italia (come campione in carica) sono qualificate automaticamente, lasciando così solo 14 posti per la fase finale.
Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1950 | |
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Competizione | Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1950 |
Sport | Calcio |
Edizione | 3ª |
Date | dal 26 giugno 1949 al 9 aprile 1950 |
Cronologia della competizione | |
Le 32 squadre rimanenti furono suddivise in 10 gruppi, basati su criteri geografici:
- gruppi da 1 a 6 - Europa: 7 posti, contesi da 18 squadre (compresi Israele, Siria e Turchia);
- gruppi 7 e 8 - Sudamerica: 4 posti, contesi da 7 squadre;
- gruppo 9 - Nordamerica, Centroamerica e Caraibi: 2 posti, contesi da 3 squadre;
- gruppo 10 - Asia: 1 posto, conteso da 4 squadre.
A causa dei ritiri di Scozia, Turchia e India solo 13 squadre disputarono la fase finale della Coppa del Mondo.
Per la terza volta consecutiva le squadre sudamericane si qualificarono automaticamente dopo i ritiri delle avversarie.
19 squadre hanno giocato almeno una partita di qualificazione; le partite giocate sono state 26, con 121 gol segnati (con una media di 4,65 gol a partita).
All'inizio del 1950 c'erano ben due nazionali irlandesi avversarie: l'Irlanda del Nord, rappresentata dalla IFA, e la Repubblica d'Irlanda, rappresentata dalla FAI. Entrambe le associazioni rivendicavano la giurisdizione su tutta l'isola irlandese e selezionarono giocatori provenienti da tutto il suo territorio. Conseguentemente molti giocatori irlandesi (anche molto famosi) in quel periodo giocarono per entrambe le formazioni. Quattro giocatori, Tom Aherne, Reg Ryan, Davy Walsh e Con Martin, addirittura giocarono sia per l'Irlanda sia per l'Irlanda del Nord nelle gare di qualificazione alla Coppa del Mondo 1950. La FIFA intervenne, dopo le proteste della FAI, e decise allora che la convocazione dei giocatori fosse condizionata all'appartenenza all'uno o all'altro stato, basandosi sui confini politici. Nel 1953 la FIFA stabilì che nessuna squadra avrebbe potuto chiamarsi "Irlanda", decretando che la squadra associata alla FAI si sarebbe chiamata Repubblica d'Irlanda, mentre quella associata alla IFA si sarebbe chiamata Irlanda del Nord.